Contro la povertà educativa
Il progetto di Caleidos Veneto. Il 26 novembre un convegno a Mareno di Piave
MARENO DI PIAVE - La fragilità educativa può impedire a bambini e ragazzi di accedere a opportunità come istruzione, accesso a internet, percorsi formativi, servizi per l’infanzia, biblioteche, campi sportivi, luoghi di aggregazione, educazione musicale e artistica, cura della salute. I tre anni di attività del progetto Caleidos Veneto, rivolto alla prima infanzia con l’obiettivo di intervenire per superare la povertà educativa di bambini e famiglie, si concluderanno con il convegno “Caleidos Veneto: buone prassi di trasferibilità. Affrontare la povertà educativa delle famiglie con bambini 0-6 anni”, previsto per il 26 novembre a partire dalle 9 nell’auditorium del centro culturale Conti Agosti di Mareno di Piave.
Co-finanziato dall’impresa sociale “Con i Bambini” e guidato in Veneto dalla Cooperativa sociale Itaca, Caleidos ha messo a sistema un approccio integrato interservizi e multidisciplinare, che ha portato a stringere un patto di corresponsabilità educativa con le famiglie, a valorizzare i servizi del territorio e a offrire nuove opportunità ai bambini d’età compresa tra 0 e 6 anni. Il convegno del 26 novembre illustrerà le diverse fasi del percorso, sia teoriche sia pratiche, e presenterà la ricerca sullo sviluppo del piano di fattibilità per il proseguimento delle attività del progetto in tutto il territorio dei 28 Comuni del Distretto Pieve di Soligo dell’Ulss2.