VITTORIO VENETO – Il nido comunale riaprirà il 15 giugno, ma ci sarà posto solo per la metà dei bambini che accoglieva prima dell’inizio dell’emergenza coronavirus. Verrà data priorità ai 30 della classe dei “grandi”, cioè ai bambini che hanno 3 anni e che il prossimo anno andranno alla scuola dell’infanzia.

Ad annunciarlo oggi, giovedì, è l’assessore alla famiglia Antonella Caldart dopo che la Regione ha emesso l’ordinanza che riattiva dall’8 giugno anche i servizi per l’infanzia, cioè per i bimbi da 0 a 3 anni.

«Finalmente possiamo riaprire il nostro nido comunale – rende noto l’assessore Caldart -. La Regione Veneto ha alzato la bandierina e noi siamo pronti: il 15 giugno riprendiamo le attività con 30 bambini e bambine. Abbiamo scelto di partire con i “grandi”, avendo dovuto diminuire la capienza a causa delle prescrizioni sulla sicurezza». Come per i centri estivi, anche al nido il rapporto tra bambini ed educatore dovrà essere rispettato in base alle linee guida regionali: un educatore ogni 5 bambini. Dunque ci saranno sei gruppi. Il nido funzionerà dalle 7.30 alle 13.30 e fino al 30 luglio.

«Per tutti gli altri bimbi, presto metteremo a disposizione un elenco di babysitter formate appositamente per sostenere le famiglie in questo periodo di transizione verso la tanto auspicata normalità» rassicura Caldart, con riferimento al corso gratuito per babysitter che il Comune attiva dal 10 giugno in sinergia con la cooperativa Insieme si può (qui tutte le info).