LA CORRIERA NON SI FERMA
Disagi per gli studenti pendolari de La Marca
Studenti pendolari lasciati alla fermata della corriera.
Questa mattina la corriera della società La Marca, che compie il tragitto Orsago-Vittorio Veneto, ha raccolto a Orsago e a San Fior gli studenti pendolari che frequentano gli istituti superiori vittoriesi, e poi ha proseguito il suo tragitto sino alla stazione dei pullman di Vittorio Veneto, ignorando tutte le fermate intermedie.
Ai ragazzi che, zaino in spalla e ombrello in mano (alle sette e mezza pioveva), attendevano la corriera per andare a scuola, non è rimasto che avvisare i genitori e chiedere loro un passaggio.
Ovviamente, la maggior parte degli studenti che usufruiscono di quella corsa è arrivata a scuola in ritardo. "Probabilmente - ha ipotizzato un ragazzo - il condiuente non si è fermato a nessuno degli stop perché la corriera era già piena zeppa. Ciò non toglie che i ragazzi, che pagano regolamente l'abbonamento, siano stati vittime di un disagio non indifferente. Non tutti hanno infatti la possibilità di chiamare i genitori (che spesso alle sette e mezza sono già al lavoro) e di scomodarli per chiedere un passaggio sino a scuola".
Secondo gli studenti-utenti delle linee extraurbane gestite da La Marca, ma anche dall'Atm, le corriere al mattino sono troppo piene. I ragazzi occupano infatti tutte le poltroncine e sono assiepati in piedi, nel corridoio centrale. "Un biglietto andata e ritorno da San Fior a Vittorio Veneto - spiega un giovane studente - costa 4.50 euro. In cambio di questo ticket devo viaggiare in piedi, schiacciato tra altri compagni-cuscinetto. Il che è persino una fortuna...visto che in questo modo non rischio di cadere per terra a ogni curva..."
Alla faccia della sicurezza...
edr