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29 marzo 2024

Treviso

Covid, bonus collaboratori sportivi: "Esclusi tutti quelli che non hanno fatto domanda nel 2020"

Nidil Cgil di Treviso: “Ingiusto. Collaboratori che non hanno fatto domanda nel 2020 perché le attività non erano soggette a sospensione ora sono esclusi"

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Covid, bonus collaboratori sportivi:

TREVISO - Il decreto Sostegni che è stato varato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 19 marzo coinvolge anche la platea dei collaboratori sportivi.

Ma secondo l’ultima versione del testo, il pagamento del bonus per gli sportivi sarà automatico per chi ha già presentato domanda di accesso alle precedenti indennità.

Non potrà fare domanda chi, invece, non ha richiesto i contributi a sostegno del settore nel corso del 2020. Se complessivamente sono circa 15mila gli addetti in Veneto ad aver fatto domanda prima di marzo di quest’anno e che nella sola provincia di Treviso i collaboratori sportivi sono oltre 25mila, potrebbero rimanere esclusi in migliaia.

A sollevare il problema è il sindacato Nidil Cgil di Treviso. “Ci sono collaboratori sportivi che non hanno fatto domanda di bonus nel corso del 2020 perché alcune attività sportive non erano soggette a sospensione, come il golf, ma anche quella natatoria. Altri non hanno presentato domanda perché all’epoca privi dei alcuni requisiti necessari, e altri ancora, moralmente, hanno preferito non avvalersi del bonus perché, in quella fase, in una condizione economica sostenibile. Ora, a distanza di molti mesi, mutata la situazione, sono tutti esclusi proprio nel momento di maggior bisogno”, affermano Rossana Careddu, segretaria generale Nidil Cgil Treviso e Nicola Atalmi, segretario generale Slc Cgil Veneto.

“Molti dei collaboratori sportivi erano soggetti deboli e in condizione di precarietà anche prima dell’emergenza Covid – hanno sottolineato Careddu e Atalmi –. Oltre un anno di pandemia ha fatto esplodere le contraddizioni di questo tipo di occupazione. C’è allora bisogno di una attenzione speciale e provvedimenti duraturi per accrescere le tutele e dare certezze ai lavoratori di questo settore”.  

 


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