VITTORIO VENETO - Stiamo assistendo all’ennesima ondata della pandemia, ma a Vittorio Veneto si parla della grandezza della ruota panoramica del villaggio di Natale. I contagi da Covid-19 e i ricoveri sono in costante aumento, ma alcuni vittoriesi trovano il tempo per “misurare” la struttura ed eventualmente criticare gli organizzatori. Il pensiero dei soliti scontenti è più o meno questo: “Avevano promesso una ruota alta 30 metri, ma quella che è stata installata in Piazza del Popolo è molto più bassa”.

Ovviamente anche le dietrologie si sprecano. Cosa sarà mai accaduto? La fantasia dei soliti scontenti spesso regala delle perle non indifferenti. Pare che in questi giorni i metri della ruota panoramica siano stati oggetto di discussione, sui social e al bar. Non sono 30, è vero. Saranno 15, 20, 26, 27,5? L’abbiamo chiesto a Giuseppe Partata, presidente di Vittorio Veneto Città del Benestare, la realtà che si è occupata, insieme ad altre associazioni, dell’organizzazione del Natale vittoriese. Lui ci ha svelato il grande mistero: “La prima ruota, quella più grande, non aveva le autorizzazioni necessarie per il trasporto speciale. Abbiamo dovuto scegliere un’altra ruota. Quella di Piazza del Popolo è alta una ventina di metri, ed è bellissima”.

I soliti scontenti hanno perso 10 metri di ruota, e si sono dovuti accontentare di un’attrazione simile a quella dei coneglianesi. E allora si sono sfogati, con la tastiera e con le consuete chiacchiere. Probabilmente criticheranno anche l’iniziativa degli organizzatori, che hanno deciso di regalare 1.180 biglietti agli alunni delle scuole elementari vittoriesi. Altrimenti non sarebbero i soliti scontenti.