Covid, vietato andare dai parrucchieri fuori comune. E' polemica: "Modificate la norma"
L'appello di Casartigiani Veneto
VENETO - Andare dal parrucchiere che si trova in un altro comune? Non si può. Lo hanno appreso con stupore, dalle Faq della Regione, i vertici di Casartigiani Veneto, che ora chiedono una modifica della norma.
“Abbiamo appreso dalle Faq della Regione del Veneto che i clienti non possono recarsi da estetisti, barbieri e parrucchieri che si trovano al di fuori del comune di residenza. Per molti sarà difficile tenere aperto, considerato che la pressione fiscale è immutata in un periodo di così grande difficoltà”, sostiene Franco Storer, presidente di Casartigiani. E così, con il segretario Andrea Prando, ha scritto al presidente della Regione Luca Zaia, chiedendo di cancellare questo divieto.
“Con appuntamento verificabile dall’autocertificazione e dall’agenda del salone, e mantenendo l’obbligo di uno spostamento al giorno, si può superare il divieto”, dichiarano da Casartigiani. “Si tratta di attività di servizi alla persona attualmente non sospese, e in alcuni casi di trattamenti curativi, che non possono essere posticipati”, conclude Storer.