Criminalità, raddoppiate le misure di prevenzione personale
Secondo il bilancio della Questura, stesso andamento in provincia
| Ansa |
PADOVA - Sono 550 le misure di prevenzione ersonale adottate nel corso del 2022 dal Questore di Padova, più del doppio rispetto all'anno precedente (266). L'attività della Divisione Anticrimine si è concentrata, in particolare, sui comportamenti di violenza domestica con l'emissione di 84 provvedimenti a fronte dei 23 emessi nel 2021, e sugli atti di violenza commessi all'interno o nelle vicinanze di pubblici esercizi, per i quali sono stati emessi 78 Daspo Willy. Di questi, 29 provvedimenti hanno vietato l'accesso agli esercizi pubblici di tutta la Provincia di Padova; nel 2021 ne erano stati adottati 20. Nel corso del 2022, inoltre, 54 provvedimenti di Divieto di Accesso alle aree urbane sono stati adottati per comportamenti molesti e pericolosi. Le zone maggiormente interessate sono state la Stazione ferroviaria e le piazze del centro storico. Nel 2021 furono otto. Ulteriori 12 Divieti di Accesso urbano sono stati emessi dalla Divisione Anticrimine nei confronti di persone arrestate o denunciate per violazione delle norme in materia di sostanze stupefacenti nei pressi di pubblici esercizi. Inoltre, 161 gli Avvisi Orali (contro i 68 del 2021) nei confronti di persone considerate pericolose socialmente che, se dovessero continuare a commettere reati, anche di tipologia diversa rispetto a quelli già posti in essere, sarebbero suscettibili di sottoposizione alla Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
121 i Fogli di Via Obbligatorio (contro i 105 del 2021) nei confronti di persone che hanno commesso reati fuori dai luoghi di residenza. Tra questi, 55 sono stati allontanati da Padova e 67 da altre località della Provincia. Sette i Daspo Sportivo (contro i cinque dello scorso anno) nei confronti di persone che hanno commesso reati in occasione di manifestazioni sportive, 32 i provvedimenti di Ammonimento per atti persecutori (contro i 33 del 2021) e due Ammonimenti per Cyberbullismo nelle scuole (nessun provvedimento di questo tipo era stato invece adottato nel corso del 2021). "Nell'anno appena conclusosi - ha dichiarato il Questore Antonio Sbordone - il ricorso alle Misure di Prevenzione di competenza del Questore ha visto un sensibile incremento. Nel quadro complessivo delle misure atte a prevenire la commissione di reati predatori, violenze e turbative dentro le mura domestiche, nei centri urbani e nei locali pubblici, come negli impianti sportivi, questi provvedimenti garantiscono un'indubbia efficacia".