Crisi coronavirus, 200 commercianti scendono in piazza a Treviso
Mario Conte:"Compriamo trevigiano, aiutiamo e aiutiamoci"
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TREVISO - Sono 200 i commercianti scesi in piazza dei Signori ieri pomeriggio alle 18. Ad organizzare l’evento il comitato Treviso Imprese Unite. Gli esercenti hanno occupato la piazza rispettando il metro di distanza l'uno dall’altro e con le mascherine che coprivano metà del loro volto. Pronti a raccontare la propria storia e le innumerevoli difficoltà portate dall’emergenza sanitaria.
Presente anche il sindaco Mario Conte:”Ieri ho partecipato al flash mob dei commercianti trevigiani che chiedono al Governo certezze e sostegno. Domani ripartiranno settori che, finora, hanno sofferto in particolar modo le conseguenze dell'emergenza Coronavirus: sarà fondamentale che tutta la comunità riparta insieme e con grande orgoglio, unita da quella "trevigianità" che è ben rappresentata dal nostro simbolo, la Torre Civica, maestosa e rassicurante. Desidero quindi rivolgere un invito a tutti: compriamo trevigiano, mangiamo a Treviso, tagliamoci i capelli e la barba in centro e nei quartieri, aiutiamo e aiutiamoci. Il mio non vuole essere uno slancio campanilistico ma un invito a sostenere i nostri concittadini con questi piccoli gesti che, credetemi, sono e saranno decisiviper far ripartire il nostro tessuto economico. Il tutto dovrà essere fatto con grande senso di responsabilità, con la consapevolezza che, in altre parti del mondo, il virus è tornato a rompere le scatole. Quindi, massima attenzione ma anche voglia di riprendersi la vita vera e la quotidianità.