CROCETTA DEL MONTELLO – Quello che doveva essere un sereno giorno di festa con la compagna Carla si è trasformato in tragedia. Domenica mattina l’architetto Mario Ligabue di Crocetta del Montello stava facendo colazione nella sua abitazione quando è stato colto da un malore fulminante che non gli ha lasciato scampo. Una Pasqua da dimenticar per la comunità di Crocetta dove il professionista era molto noto e stimato.

L’architetto aveva 67 anni e a nulla è valso l’intervento dei sanitari del 118 che al loro arrivo nell’abitazione di Crocetta hanno tentato di rianimarlo ma oramai non c’era più nulla da fare: il malore che lo aveva colto è stato fatale. Mario Ligabue era un grande sostenitore della “Scherma Treviso Maestro Ettore Geslao”, nelle cui fila militava l’amatissima nipote Eleonora De Marchi. L’associazione sportiva ha voluto ricordarlo così:

“Siamo ancora increduli: per tutti Noi, per il mondo della Scherma dalla quale si è fatto conoscere, stimare ed amare era lo Zio Mario. Ci lascia all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno proprio nel giorno di Pasqua. Di lui ci rimarrà la presenza costante e discreta e l’amore, il tanto amore, nel seguire, consigliare, sostenere la nipote, Eleonora De Marchi. Un abbraccio sentito alla Nostra Eleonora, a Carla e a tutti i parenti. Ciao Zio Mario, ci mancherai”.

Mario Ligabue in un momento di esultanza a Plovdiv, 5 aprile 2014 al Campionato mondiale cadetti di scherma - Foto Augusto Bizzi