Vittorio Veneto – Tradimenti e ricatti: con la crisi c’è chi si inventa un po’ di tutto per guadagnare qualche soldo.
A Vittorio Veneto un operaio di 40 anni è stato arrestato con l'accusa di estorsione per aver minacciato un uomo di spiattellare che aveva un’amante.

La vittima, un professionista immobiliare, ha ricevuto un sms minatorio da un numero sconosciuto: gli si chiedevano 10mila euro per non divulgare informazioni su una sua presunta relazione clandestina.
 
Per convincere il bersaglio delle minacce che non scherzava, il ricattatore aveva anche appeso dei manifestini davanti alla casa della sua vittima, nei quali si parlava di questo affaire extra coniugale, e aveva poi inviato nuovi messaggi via cellulare.

A questo punto l'immobiliarista si è rivolto ai Carabinieri, che hanno deciso di tendere una trappola all’autore degli sms minatori: il professionista  ha finto di cedere al ricatto e ha fissato un appuntamento per la consegna dei soldi. Allo scambio dei 10mila euro hanno però assistito anche gli uomini dell’Arma, che hanno subito bloccato il persecutore.

In manette è finito Goffredo Pignata, un uomo di 40 anni, di professione operaio, con precedenti penali per reati contro il patrimonio.