20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Vittorio Veneto

DATEMI LAVORO. PER FAVORE

Franka si fa il pane in casa. Ma non può permettersi molto altro. E chiede aiuto

| |

| |

DATEMI LAVORO. PER FAVORE

SARMEDE - Franka Korum si è rivolta al’Ufficio di collocamento, all’Associazione Badanti, alle Case di Riposo dei dintorni, ha chiesto al Comune, ma non ha ottenuto ciò di cui ha bisogno: il lavoro.

«Non chiedo danaro a nessuno, tanto meno al Comune di Sarmede. – dice Franka - Chiedo solo che qualcuno mi offra la possibilità di lavorare e avere un guadagno per poter mangiare. Ora mi faccio il pane in casa con la farina che vado a prendere alla Caritas, ma in tavola quasi sempre non metto molto altro. Talvolta neppure una pastasciutta e un sugo. Se non fosse per mio papà, che abita in Croazia e ha ottant’anni, non avrei aiuti. Ma non posso pesare ancora su di lui visto che è alquanto anziano.»

Allo scoppio della guerra nel 1991, Franka viene in Italia da Tragir in Croazia (Traú in italiano) come molti connazionali alla «Ricerca di un pezzo di pane». Si sposa con un cittadino italiano e per qualche anno hanno un’attività di import – export tra le due nazioni. Alcuni anni fa si ammala e subisce l’asportazione della tiroide, rimane così inattiva per un periodo e non riesce più a riorganizzare l’attività di prima.

Ora sta bene, ma le difficoltà finanziarie la spingono a fare questo appello attraverso la stampa. “Posso impegnarmi – continua Franka – in parecchie attività. In Croazia ero impiegata e parlo sia l’inglese che l’italiano bene, oltre naturalmente la mia lingua d’origine, e so lavorare con il computer. Mi piace anche cucinare, o posso fare la domestica o fare pulizie negli uffici, nei palazzi … insomma vorrei tanto avere un lavoro per mantenermi e riprendere un’esistenza normale. E’ solo questo che chiedo”.

Il caso di Franka non è un caso isolato. La situazione economica e sociale odierna in Italia, tutt’altro che in risalita nonostante le assicurazioni di politici vari, ed in alcuni paesi dell’Unione Europea, destabilizza la produzione e crea un numero crescente di disoccupati con tutte le problematiche annesse. Alcuni comuni, tra cui Sarmede, offrono la possibilità di impiego per lavori socialmente utili con una retribuzione relativa ma non sempre possono coprire tutte le esigenze della comunità. Franka diviene quasi il portavoce di quanti vivono situazioni così difficoltose, magari con una famiglia a carico, e nella disperazione, con un colpo di coda, ha la forza di renderla evidente. Mi lascia i suoi recapiti telefonici: “Perché – dice – se uno è un buon cristiano, mi chiama e mi offre lavoro: 329.0249162 e 377.1720422”. E rimane in attesa.

Isabella Mariotto

 

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×