Difendersi dall’influenza: parte la campagna vaccinale
È rivolta alle persone più a rischio: 33mila dosi a disposizione dell'Ulss 8
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ASOLO - Inizierà anche nell'Ulss 8 il prossimo 4 novembre la campagna vaccinale contro il virus influenzale stagionale. La somministrazione del vaccino (per una copertura di 33mila dosi) inizierà presso i medici di medicina generale e presso le strutture dell'azienda Ulss 8.
Chi deve vaccinarsi (per costoro il vaccino è gratis)
Secondo le disposizioni ministeriali l’offerta vaccinale è gratuita e raccomandata per le seguenti categorie di persone:
- per i soggetti di età pari o superiore a 65 anni,
- i bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza:
- malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l'asma, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico-ostruttiva)
- malattie dell'apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
- diabete mellito ed altre malattie metaboliche (inclusi obesi con BMi superiore a 30 e gravi patologie concomitanti)
- insufficienza renale cronica;
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
- tumori
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunodepressione indotta da farmaci o da HIV;
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale;
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
- patologie associate ad alto rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad esempio malattie neuromuscolari);
- epatopatie croniche.
- bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
- i medici e personale sanitario di assistenza
- familiari e contatti di soggetti ad alto rischio
- soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori;
- personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: allevatori; addetti all’attività di allevamento; addetti al trasporto di animali vivi; macellatori e vaccinatori; veterinari pubblici e libero-professionisti.
Luoghi di vaccinazione per le categorie a rischio
I soggetti appartenenti alle categorie a rischio possono richiedere la vaccinazione al proprio medico di medicina generale, al medico del reparto ospedaliero (in caso di ricovero); alla casa di riposo o alla sede di vaccinazione territoriale (ex ufficio igiene competente per territorio) che sono:
Asolo
per i residenti ad Asolo, Fonte, Maser, Monfumo, San Zenone
Presso Ospedale
0423/526332
martedì: 10-13
mercoledì: 14.30-16.30
Crespano del Grappa
per i residenti di Crespano, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Paderno, Possagno
Presso Ospedale
0423/935760
giovedì: 10-13
venerdì: 10-13
Valdobbiadene
per i residenti di Valdobbiadene, Crocetta del Montello, Segusino, Vidor
Presso Ospedale
0423/977243
mercoledì: 10-13; 14.30-16.30
venerdì: 10-13
Pederobba
per i residenti di Pederobba e Cornuda
Presso Ospedale
0423/694926
martedì: 10-13
Montebelluna
per i residenti di Montebelluna, Caerano e Trevignano
Presso Palazzo Ex Inam (via Dante Alighieri, 12)
0423/6147852
lunedì: 10-13
mercoledì: 14.30-16.30
giovedì: 10-13
Giavera del Montello
per i residenti di Giavera del Montello, Nervesa, Volpago
0422/728916
lunedì: 14.30-16.30
venerdì: 10-13
Castelfranco Veneto
per i residenti di Castelfranco, Castello di Godego, Resana
Presso Ospedale
0423/732744
lunedì: 10-13
martedì: 14.30-16.30
mercoledì: 10-13
venerdì: 10-13
Riese Pio X
per i residenti di Riese Pio X, Altivole, Loria
Presso Villa Carraro
0423/483597
mercoledì: 10-13
Vedelago
per i residenti di Vedelago
Presso Ambulatorio Igiene e sanità pubblica (Via Toniolo, 2)
0423/708817
lunedì: 14.30-16.30
Prevenzione dell’influenza
La trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate
dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.
Utili, per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza, sono le seguenti azioni:
1. Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici)
2. Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani)
3. Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
4. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).
Per avere ulteriori informazioni ci si può rivolgere al Dipartimento di Prevenzione – Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (tel. assistenti sanitarie 0423.611714 – 611715).