GODEGA DI SANT'URBANO - Questa mattina l'ufficiale giudiziario ha depositato al Comune di Godega Sant'Urbano una diffida con cui vengono chiesti i soldi che il CTU ritiene debbano essere pagati al costruttore Camerin.

Ecco la storia...

I nodi della caserma di Godega, che affliggono l'Amministrazione comunale vengono da lontano, ma hanno avuto un' accelerata negli ultimi due anni. A seguito della revoca dei lavori in corso per la caserma incompiuta da parte del Comune alla ditta Camerin, questa richiedeva l'intervento del Tribunale di Treviso in quanto parte lesa, con una richiesta presentata il 24.02.2014.

Il Giudice Maria Teresa Cusumano di Treviso il 3.04.2014 affidava l'incarico all'Arch. Claudio Borsato, che avviava i lavori in contraddittorio con le parti contendenti, con il Comune rappresentato dagli avv. Enrico Graz e Alberto Graz e Marco Carlesso e con la consulenza Tecnica dell'ing. Piero Bortolini.

La relazione tecnica conclusiva venne consegnata al giudice e alle parti interessate il 13.01.2015.

È seguita una fase interlocutoria tra le parti, attraverso i legali rappresentanti, con l'intento di trovare un'intesa bonaria rispetto alla relazione del c.t.u., che ha determinato il valore delle opere eseguite dall'impresa Camerin dalla data di aggiudicazione dell'appalto sino alla revoca della convenzione, a costi di appalto.

Il C.T.U., concluse le indagini dopo il contraddittorio tra le parti stabiliva che "il credito verificato, attestato ed accertato in contraddittorio tra le parti da parte di un organo terzo nominato dall'autorità giudiziaria ha un valore complessivo di € 1.242.419,23, esclusi gli oneri di legge".

Questa la conclusione del c.t.u.: "detraendo la somma di euro 330.333,00, già ricevuta dal Comune di Godega, risultano dovuti (1.398.251,56 -333.333,00) = euro 1.064 918,56, lordi, nominali".

Dopo questa premessa, la ditta Camerin "intima e diffida ed invita ad adempiere il Comune di Godega Sant'urbano, in persona del legale rappresentante sindaco pro tempore, dottor Alessandro Bonet, a porre in essere gli atti necessari al disposto pagamento della somma di euro 1.064 918,56, oltre gli interessi di legge, secondo quanto previsto dall' Accertamento Tecnico Preventivo, nel termine di 10 giorni dalla notificazione del presente atto, sul presupposto di fatto e diritto su cui si fonda la richiesta dell' ATP ammesso dal Tribunale civile e penale di Treviso, da cui deriva l'accertamento del credito.

L'accertamento tecnico preventivo costituisce la condizione di esigibilità del credito liquido, certo ed esigibile, documento di sicura autenticità, proveniente altresì dal debitore poiché attestato in contraddittorio dal consulente tecnico di parte nell'interesse del Comune di Godega, ing. Piero Bortolin, per tali ragioni attendibile è confirmatorio in ordine all'esistenza del diritto di credito azionato, da cui risulti con certezza l'esistenza del diritto di credito fatto valere dall'impresa Camerin.

Decorso inutilmente il termine di 10 giorni dalla notifica, darà avvio all'azione per l'esecuzione giudiziaria della richiesta a favore del richiedente.

Resta impregiudicata ogni ulteriore azione in ogni sedi, comprese in quelle giurisdizionali, in ipotesi di valutazione di attività antigiuridica posto in essere dall'amministrazione Comunale.

2 aprile 2015"