DISCARICA DI FORCAL: LETTERA ANONIMA
Dubbi sulla ditta che dovrà eseguire la bonifica
| Claudia Borsoi |
Vittorio Veneto - Dopo che nei giorni scorsi era stata siglata la convenzione per la bonifica della discarica di Forcal, da anni in attesa di un accordo, spunta ora una lettera anonima che alluderebbe a possibili legami tra la società incaricata della Bonifica, il Centro Recupero Piave, e la Biodue srl, i cui vertici sono indagati per traffico illecito di rifiuti tossici (a Paderno lo scorso mese è stata sequestrata la discarica gestita dalla società, dove erano stati smaltimenti rifiuti sanitari stoccati come materiali inerti).
Questo il contenuto della lettera anonima arrivata venerdì ad alcuni consiglieri comunali e poi diffusa alla stampa dal Partito Democratico.
L'anonimo sostiene nel suo scritto che quello chiuso non sia un buon accordo e dubita che a scegliere la ditta, che dovrà eseguire la bonifica, siano stati i proprietari terrieri, come previsto da delibera di giunta, alludendo inoltre all'esistenza di rapporti professionali tra un consigliere di maggioranza e la Biodue.
"Il PD di Vittorio Veneto aveva chiesto, all’ultimo Consiglio Comunale" spiega in una nota il PD Circolo di Vittorio Veneto, "che la Giunta si confrontasse con le minoranze nella sede deputata (il Consiglio Comunale appunto) e chiarisse definitivamente tutti gli aspetti della vicenda, certamente lunga e complessa, che ha portato, la scorsa settimana, alla firma di un accordo tra Comune e residenti. Stiamo ancora aspettando" precisano "evidentemente, come sempre, l’amministrazione ritiene superfluo, per non dire “fastidioso”, l’apporto in termini di idee e suggerimenti che può scaturire dal dialogo con le minoranze".