Disinfettante sui volantini LGBT+: è accaduto ad un banchetto elettorale dei Verdi
“Un gesto intimidatorio”: accusano i Verdi che puntano il dito su alcuni esponenti di Fratelli d’Italia
FOTO il candidato alle regionali del Veneto, Jacopo Giraldo
MONTECCHIO MAGGIORE – La campagna elettorale per le regionali si sta per chiudere e in questi ultimi giorni si registrano anche atti deprecabili. Ieri Europa Verde ha diffuso una nota per condannare un’intimidazione nei confronti di un candidato alla regionali a Montecchio Maggiore.
“È ferma la nostra condanna nei confronti del gesto compiuto dagli esponenti di Fratelli d’Italia che, questa mattina, a Montecchio Maggiore, hanno cosparso di disinfettante il materiale elettorale di Europa Verde, così intimidendo il nostro candidato alle regionali del Veneto, Jacopo Giraldo.
La sua ‘colpa’ è stata quella di possedere materiale rivolto alla comunità LGBT+ e di essersi soffermato a parlare di integrazione e coabitazione con una mamma di origini visibilmente straniere e i suoi due bambini.
Nell’esprimere la nostra solidarietà a Jacopo, vogliamo annoverare questo episodio tra i mille modi in cui si esprime la violenza, insieme all’indifferenza di chi, lì presente, non è intervenuto a sostegno del buon senso. È questo il Veneto che Luca Zaia, accompagnandosi con queste persone, vuole continuare a costruire?
Ci aspettiamo che, insieme a Giorgia Meloni, il candidato Presidente del centrodestra prenda le distanze da quanto avvenuto e rimaniamo convinti che la non-violenza, la scuola, la tolleranza siano l’alternativa a tutto questo.
Abbiamo scritto al Prefetto per chiedergli di prendere subito seri provvedimenti e, con Jacopo Giraldo, continueremo nel nostro lavoro e con le nostre battaglie a partire da questo pomeriggio a Montecchio Maggiore, dove incontreremo Jacopo”.
A firmare la nota gli esponenti dei Verdi: Luana Zanella, Cristina Guarda - Consigliere Regione Veneto, Angelo Bonelli.