Domani allo IOV di Castelfranco arrivano due luminari della leucemia
I professori Hagop Kantarjian e Giovanni Martinelli si confrontano sulla leucemia mieloide acuta

CASTELFRANCO VENETO - Appuntamento domani, giovedì 20 ottobre con i professori Hagop Kantarjian e Giovanni Martinelli. Un incontro con autentici luminari di levatura mondiale. L’Istituto Oncologico Veneto, all’interno del ciclo di conferenze "ExpertFocus in Hematology" con responsabile scientifico il dottor Michele Gottardi (direttore UOC Oncoematologia), domani nell’Aula Magna della sede IOV di Castelfranco Veneto (dalle ore 15.30) ospita un meeting altamente scientifico sul trattamento della leucemia mieloide acuta.
Interverrà Hagop Kantarjian, professore e chair del Dipartimento di Leucemia all'Università del Texas Md Anderson Cancer Center, dove è anche Samsung Distinguished Leukemia Chair in Medicina del Cancro, oltre a collaborare con la Rice University Baker Institute. All'interno della sua attività di ricerca il professore si è concentrato sulle terapie dello sviluppo clinico-traslazionale nella leucemia. Negli ultimi tre decenni, ha fornito numerosi contributi che hanno migliorato la prognosi e la sopravvivenza nei pazienti con leucemia mieloide cronica e leucemia linfocitica acuta, per via della scoperta della decitabina nel trattamento della sindrome mielodisplastica e della clofarabina nel trattamento delle leucemie. La sua ricerca e le sue collaborazioni sono state la base per l'approvazione della Food and Drug Administration statunitense di oltre 20 farmaci per il contrasto della leucemia. È autore di oltre 1.800 pubblicazioni peer-reviewed. Il prof. Kantarjian interverrà in collegamento da Houston.
Ospite in presenza sarà invece il prof. Giovanni Martinelli, anche lui uno dei massimi esperti mondiali della leucemia acuta, specialista in Ematologia Generale e Genetica Medica, dal gennaio 2018 Direttore Scientifico dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori"- IRCCS. Conserva il suo ruolo di Professore associato in Malattie del sangue presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna ove per anni è stato docente alla Scuola di specializzazione in Ematologia e Responsabile Coordinatore del Laboratorio di Biologia Molecolare "Candida Fiorini" dell'Istituto di Ematologia "Lorenzo e Ariosto Seràgnoli". Autore di oltre 800 pubblicazioni su importanti riviste, Martinelli è tra i migliori ricercatori italiani. Membro di società scientifiche e gruppi di lavoro nazionali ed internazionali, è “editor in chief” e revisore di numerose riviste (tra cui Hematology reports, Leukemia, Lancet). Martinelli è inoltre sperimentatore clinico e principal investigator di più di 50 protocolli clinici di cui la maggior parte di ideazione originale e non company sponsored. Tra le proprie attività di ricerca, grande è la sua attenzione per la medicina di precisione e genetica con applicazione delle più recenti tecnologie di Next Generation Sequencing (Ngs). Nella sua attività assistenziale si occupa primariamente di pazienti con linfoma, mieloma multiplo, leucemia acuta.
"Con il prof. Kantarjian e il collega Martinelli ci confronteremo – anticipa il dr. Gottardi - sul trattamento della leucemia mieloide acuta. Si tratta di un tumore del sangue molto aggressivo che, come ripeto stesso, è ancora causa di sofferenza per molti pazienti e per i loro familiari. Nonostante il continuo miglioramento delle terapie la strada da fare è ancora molta, ed è obbligo da parte nostra collaborare e confrontarsi con i migliori esperti al mondo per offrire ai nostri pazienti le soluzioni più innovative".