Domani a Cornuda l’ultimo saluto a Filippo Esposito, stroncato da un malore a soli 40 anni
Grande il cordoglio in paese dove era attivo nell’associazionismo
CORNUDA - Una tragedia improvvisa ha scosso Cornuda, con la prematura scomparsa del giovane Filippo Esposito, nativo di Minori, in provincia di Salerno. A soli quarant'anni, Filippo è stato strappato alla vita per un malore, lasciando un vuoto incolmabile che si estende tra due comunità distanti geograficamente ma unite nel dolore. Il destino ha giocato un crudele scherzo a Filippo, che pochi giorni prima aveva partecipato alla festa per il cinquantesimo anniversario di matrimonio dei suoi genitori, sulla splendida Costiera Amalfitana. Filippo, oltre a essere un premuroso padre e marito, era noto nella comunità per la sua passione sia per la cucina che per il calcio.
Pur lavorando presso la DS Smith di Cornuda, la sua vera vocazione risiedeva nell'arte culinaria, che lo aveva portato a collaborare con diversi locali della zona. Inoltre, era una presenza costante nel panorama del calcio amatoriale, contribuendo attivamente alla gestione del chiosco e partecipando alle attività della squadra. Il funerale di Filippo Esposito è fissato per sabato 4 maggio nella Chiesa di Cornuda, dove amici, parenti e conoscenti avranno l'opportunità di rendere omaggio a questo uomo straordinario. Lascia nel dolore la moglie Claudia, i figli Riccardo e Alessandro, i genitori, la sorella, la suocera e molti altri che hanno condiviso momenti di affetto e stima con lui durante la sua breve ma intensa vita.
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