Donati 25 tablet alle famiglie bisognose per la Didattica a distanza
Gesto di generosità da parte del gruppo genitori della scuola primaria e di un commerciante di San Zenone. Emozione da parte del sindaco e della dirigente scolastica.
SAN ZENONE DEGLI EZZELINI - Si diceva che la pandemia ci avrebbe reso persone migliori e quello che è accaduto a San Zenone lo testimonia al meglio. L’entrata in zona rossa e il ritorno alla Didattica a distanza hanno infatti riproposto le problematiche già viste durante la prima ondata della pandemia, ovvero la disponibilità di pc, tablet o altri dispositivi per poter seguire le lezioni da remoto, che non tutte le famiglie possono permettersi.
Nella consapevolezza di aiutare le famiglie più bisognose, il Gruppo dei rappresentati dei genitori, in collaborazione con la dirigente scolastica Paola Zanon e il sindaco Fabio Marin, è riuscita ad acquistare 25 tablet da donare all’Istituto comprensivo, che provvederà a distribuirli alle famiglie bisognose. I fondi utilizzati (3.600 euro) sono il frutto delle diverse iniziative portate avanti dal Gruppo (come la vendita di dolci e prodotti artigianali) e del sostanzioso contributo di un commerciante di San Zenone.
«Ci è parso naturale intervenire utilizzando quelle risorse messe da parte in questi anni proprio per iniziative rivolte alla didattica – spiegano dal Gruppo genitori – È un buon modo, crediamo, per supportare le famiglie ma anche le istituzioni. Si tratta soprattutto di un segnale di come la solidarietà possa essere il mezzo per accorciare le distanze e, più in generale, per fare comunità, anche in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo».
Interviene la dirigente scolastica, Paola Zanon: «L’iniziativa dei genitori del plesso della primaria di San Zenone mi ha davvero commossa: essere una comunità significa mettere in comune, condividere, comunicare non a parole ma con azioni concrete e questa donazione ne è stato un bellissimo esempio. Grazie perché siamo vicini e uniti, nonostante tutto».
Conclude il sindaco, Fabio Marin: «Ancora una volta i nostri concittadini ci sorprendono e sono davvero grato per l’iniziativa portata avanti dai genitori che supporta e completa la prima consegna di dispositivi avvenuta lo scorso anno attraverso il Comune. Un grazie anche alla sensibilità del commerciante locale che ha sostenuto concretamente l’operazione. È con gesti come questi che l’inclusione diventa reale: grazie!».