Electrolux: 600 assunzioni in 15 mesi, ma arrivano le critiche della Rsu
Ieri l'incontro tra il gruppo e i rappresentanti sindacali
SUSEGANA - Electrolux ha assunto a tempo indeterminato oltre 600 persone in Italia negli ultimi 15 mesi e previsto investimenti per oltre 70 milioni nel 2022. Lo ha comunicato il Gruppo svedese degli elettrodomestici ai rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm e delle rsu dei 5 siti produttivi italiani situati a Porcia (Pn), Susegana (Tv), Forlì, Cerreto d'Esi (An) e Solaro (Mi), durante un incontro di aggiornamento tra le parti.
Ieri la Rsu di Susegana ha affidato la propria replica ai social. “In verità 600 assunzioni a livello di gruppo sono a termine, mentre le nuove assunzioni fisse, nel periodo preso in considerazione, sono alcune decine in tutto il gruppo, molte meno dei licenziamenti e delle dimissioni – si legge nel profilo Facebook “Skatenati Electrolux” -. Gli investimenti sono il completamento dei piani degli scorsi anni (unico dato ancora positivo)”.
Durante l’incontro di ieri si è anche parlato anche di sostenibilità, ed Electrolux ha sottolineato il calo di quasi il 70% di CO2 emessa per unità prodotta nelle fabbriche italiane rispetto al 2015. "L'incontro con le parti sindacali è stato un momento importante per il Gruppo, così come per gli oltre 5.600 lavoratori che lo rendono un'eccellenza in Italia. Siamo orgogliosi di poter condividere aggiornamenti positivi in termini di investimenti e assunzioni nonostante le difficoltà che accompagnano un momento storico particolarmente complesso, non solo per l'Italia, ma per l'Europa intera", ha dichiarato Ruben Campagner, Hr Country manager di Electrolux Italia.