28/03/2024pioggia

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Politica

Elezioni Usa, Trump si 'arrende': sì a transizione con Biden

|

|

Elezioni Usa, Trump si 'arrende': sì a transizione con Biden

USA - A quasi tre settimane dalle elezioni Usa, Donald Trump autorizza finalmente la transizione di poteri con Joe Biden, pur non riconoscendo ancora la sconfitta e assicurando che la sua "battaglia" per rovesciare l'esito del voto che ha attribuito la vittoria al candidato democratico "continua", "vinceremo". "Voglio ringraziare Emily Murphy, della Gsa (General services administration, l'agenzia federale responsabile della transizione tra le amministrazioni, ndr) per la sua fedeltà e salda devozione al nostro Paese - ha scritto Trump in due tweet la scorsa notte - E' stata minacciata e maltrattata e io non voglio vedere che questo accada di nuovo a lei, alla sua famiglia o ai dipendenti del Gsa".

 

"Il nostro caso continua con forza, continueremo la nostra giusta battaglia e credo che vinceremo", assicura quindi il presidente, riconoscendo però che "nel migliore interesse del nostro Paese raccomando che Emily ed il suo team facciano quello che deve essere fatto per quanto riguarda l'avvio dei protocolli e ho detto al mio team di fare lo stesso". Secondo quanto rivelato dal Washington Post, l'ufficio di Murphy aveva notificato già venerdì scorso alla Casa Bianca l'intenzione di dichiarare Biden vincitore il lunedì successivo. Ma dall'ufficio legale della Casa Bianca non sarebbe arrivata risposta, rivelano ancora fonti informate sottolineando che a questo punto Murphy e il suo team si aspettavano di venire licenziati da Trump via Twitter da un momento all'altro.

 

Dal canto suo Murphy, nella lettera in cui, dopo essere stata per 16 giorni divisa tra la lealtà nei confronti di Donald Trump e la realtà dei risultati elettorali, ha riconosciuto che Joe Biden appare essere il vincitore delle elezioni presidenziali, ha scritto di aver "sempre cercato di fare la cosa giusta" e di non aver "mai ricevuto pressioni dirette o indirette da nessun funzionario dell'esecutivo, compresi quelli che lavorano alla Casa Bianca, per quanto riguarda la sostanza ed i tempi della mia decisione". La 46enne funzionaria messa da Trump a capo della peraltro poco nota agenzia, nella lettera ha anche denunciato di aver ricevuto minacce "online, telefoniche e per posta rivolte alla mia sicurezza ed anche dei miei animali domestici nel tentativo di costringermi a prendere la decisione in modo prematuro".

 

Minacce che hanno portato l'agenzia a metterla sotto scorta, viene ancora rivelato. "Io considero il mio ruolo in modo serio ed alla luce dei recenti sviluppi dei ricorsi legali e delle certificazioni dei risultati elettorali, i trasmetto questa lettera oggi per essere sicura che risorse e servizi siano a sua disposizione", scrive ancora la funzionaria repubblicana nella lettera a Biden, che ha voluto aspettare infatti che alcuni degli stati chiave, come il Michigan, certificassero i risultati delle elezioni prima di inviare la lettera che sblocca 7 milioni di fondi federali e permettere alla squadra di team di avere accesso in edifici ed uffici federali.

 

La decisione di Trump di autorizzare l'agenzia federale competente a lavorare con il team di transizione di Biden in vista del suo insediamento alla Casa Bianca "è il passo necessario per affrontare le sfide che la nostra nazione ha davanti a sé, tra cui quella di mettere la pandemia sotto controllo e di rimettere in sesto l'economia", si legge in una nota del direttore della transizione dello staff del presidente eletto, Yohannes Abraham, secondo cui "la decisione finale è un'azione amministrativa per avviare formalmente il processo di transizione con le agenzie federali".

 



vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×