Questo il risultato del vertice svoltosi ieri in Procura a Treviso tra i magistrati italiani e le autorità militari americane che hanno deciso di rinunciare, almeno per il momento, alle indagini in via esclusiva. Nelle ore successive all’incidente, gli americani avevano annunciato di voler procedere con la richiesta di rinuncia alle indagini da parte degli organi competenti italiani, come previsto dagli accordi di Londra. Non era mai accaduto finora che le autorità statunitensi prendessero tale decisione; in tutte le occasioni precedenti di incidenti anche banali nei quali erano coinvolti americani, gli Usa avevano sempre chiesto all’Italia di rinunciare alla giurisdizione primaria. Stavolta hanno deciso diversamente e quindi ad occuparsi delle indagini sarà per ora la magistratura trevigiana che intanto ieri ha rilasciato l’autorizzazione per il trasporto del relitto presso la base di Aviano.