Revine Lago – Sono stati mobilitati elicotteri, mezzi dei pompieri, decine e decine di soccorritori. Tutti insieme, sulle rive dei laghi di Revine e di Tarzo, prenderanno parte a Emerval – Emergenza in Vallata.

L’evento si terrà domani, sabato 31 ottobre, nell’area verde di Santa Maria. Mezza giornata durante la quale verranno simulate possibili situazioni di allarme, che richiederanno l’intervento di diverse squadre per riportare la normalità. 
Emerval si ripete ogni dieci anni ed è organizzata dalla locale Associazione Volontari Antincendi Boschivi, che nell’occasione festeggerà i 25 anni di attività. La manifestazione è inoltre sostenuta dai Comuni di Tarzo e Revine, dalla Provincia e dalla Banca Prealpi di Tarzo.

Cos’accadrà dunque in riva al lago? Le esercitazioni cominceranno alle 9, con la telefonata al 1515 di un bambino, che lancerà l’allarme-incendio. 
Il rogo, inizialmente di piccole dimensioni, aumenterà progressivamente, tanto da richiedere via via l’impiego di uomini e mezzi sempre più attrezzati per domare le fiamme. Entreranno in azione le squadre AVAB di Revine Lago e Tarzo, Vittorio Veneto, Miane, Valdobbiadene e Segusino, i pompieri volontari di Moggio Udinese e Malborghetto (UD), uomini del Corpo Forestale dello Stato e dei Servizi Forestali Regionali, che coordineranno tutte le operazioni. Arriveranno anche gli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato, della Regione Veneto e del Suem.

Tra le azioni più spettacolari in programma, l’allestimento della condotta per l’approvvigionamento idrico in vasca per l’elicottero, la ricerca di una persona dispersa con le unità cinofile del Corpo Forestale dello Stato, il recupero di un naufrago nel lago dal gruppo sommozzatori di Conegliano, l’intervento del comando dei vigili del fuoco NBCR (nucleare, biologico, chimico e radioattivo) di Treviso. A conclusione, ci sarà lo spettacolo tricolore con lance idranti dei vigili del fuoco volontari del Trentino. Alla manifestazione, aperta al pubblico, prenderanno parte anche i bambini e i ragazzi delle scuole di Revine Lago e di Tarzo.

«Emerval – spiega il presidente dell’AVAB Graziano Zardet - vuole essere un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sui problemi legati agli incendi boschivi e anche per indicare quali sono i comportamenti da tenere nel caso in cui ci si trovi di fronte ad un’emergenza di questo tipo». 
L’associazione volontari antincendi boschivi di Revine Lago e di Tarzo è nata nell’1984 con lo scopo della salvaguardia del territorio e della tutela dell’ambiente nel contesto degli incendi boschivi, molto frequenti in quegli anni. All’epoca l’opera veniva svolta portandosi sul luogo degli incendi con mezzi propri e utilizzando per lo spegnimento flabelli (fruste). Negli anni successivi, grazie a contributi degli enti preposti, l’associazione si è attrezzata con automezzi fuoristrada dotati di modulo antincendio, adeguati dispositivi di protezione individuale (come divise e caschi) e, ora, anche una sede operativa. I volontari partecipano regolarmente a corsi di formazione e di aggiornamento.

_{Immagini tratte dalla precedente edizione di Emerval}