Estate matura, ma senza eccessi termici
Valori pienamente estivi e qualche breve temporale: un piacevole equilibrio
Sembra quasi impossibile, eppure accade: niente eccessi, niente sensazionalismi sui mass media, e la sera si respira. Qualcuno in maniera assai poco avveduta e del tutto senza cognizione di causa l'aveva già soprannominato "l'anno senza estate", ma come spesso accade queste "sentenze" lasciano (è proprio il caso di dirlo!) il tempo che trovano.
Analizziamo brevemente la situazione attuale: un campo di alta pressione si è radicato appena ad ovest delle nostre regioni, ed invia correnti mediamente nord-occidentali sull’Italia. In questo contesto leggere infiltrazioni di aria più fresca ed umida sfiorano le Alpi apportando una modesta instabilità e contribuiscono a mantenere le temperature su valori tutto sommato accettabili. Piuttosto bassa la probabilità di precipitazioni in pianura, maggiormente a rischio invece la fascia montuosa e pedemontana a causa di "sconfinamenti" delle celle temporalesche nel corso della loro evoluzione.
In questa immagine da Meteosat (canale infrarosso) sono ben visibili alcuni ammassi nuvolosi, indice di attività temporalesca di tipica formazione pomeridiana che poi gradualmente si smorza in serata, quando viene meno la radiazione solare e l'energia di sollevamento.
Nei prossimi giorni la situazione rimarrà praticamente immutata, salvo una leggera influenza da parte di una modesta bassa pressione in transito dalla Scandinavia all'Ucraina che invierà un debole flusso più fresco tra sabato e domenica. Nel complesso però non è riscontrabile nè alcuna ondata di calore significativa nè alcuna predisposizione a incursioni fredde. Forse che una volta tanto riusciamo ad avere un'estate senza scipioni e vichinghi?
In sintesi, ecco il tempo per i prossimi giorni:
Giovedì 11 luglio (attendibilità 90%): giornata molto simile alle precedenti, con nuvolosità scarsa e aumento delle nubi nel pomeriggio e in serata, quando l’instabilità tenderà ad essere più estesa e portare qualche temporale anche a ridosso della pianura, specie nella notte. Temperature stazionarie
Venerdì 12 (90%): nelle prime ore della notte vi sarà ancora una certa instabilità con residui fenomeni specie sulla fascia più orientale del territorio (zona Cansiglio); in giornata maggiori schiarite e minore probabilità di fenomeni rispetto alla sera precedente.
Sabato 13 (80%): da nordovest tenderà ad avvicinarsi un impulso leggermente più instabile che scivolerà verso sudest e favorirà un aumento della probabilità nonché dell’estensione dei rovesci o temporali, in moto dai monti verso le pianure dove tenderanno a persistere (seppur non estesamente) anche in serata/notte. Lieve calo termico più avvertito nelle zone interessate dai fenomeni più significativi.
Domenica 14 (80%): l’ingresso di aria più secca tenderà a portare una giornata più stabile con ridotto sviluppo di cumuli pomeridiani e atmosfera più gradevole. Temperature in lieve ulteriore calo, con valori prossimi alla media stagionale.
Tendenza
L’estate sta mostrando il suo volto buono, fatto di valori globalmente accettabili, senza estremi e con qualche nota di instabilità più manifesta come è normale sui monti, meno in pianura. Anche nella settimana entrante tale persistenza sembra essere mantenuta, con la prosecuzione di una fase complessivamente in media con i valori attesi nel periodo (e senza ingenti perturbazioni all’orrizzonte).