ESTATE PIENA E MATURA
Continua la fase calda e stabile
Ben ritrovati a tutti!
Una settimana fa pioveva e tirava vento, e sulle Dolomiti era ricomparsa la neve; ora siamo tornati prontamente ai 30°C e del resto non può che essere così perchè siamo nei giorni più lunghi dell'anno e la radiazione solare si fa sentire.
Vorrei far parlare le mappe più delle parole: la prima mostra l'andamento dello zero termico in libera atmosfera sopra Udine (la stazione di riferimento più vicina a noi), con linea gialla per l'attuale 2010 e linea verde per la media 1974-2009. Vediamo come quello che a noi è sembrato un evento estremo di freddo è stato meno anomalo come intensità (scostamento dalla media) e durata della fase calda avvenuta nella prima metà del mese.
Al caldo siamo sempre più assuefatti, e se ricordiamo che la media delle massime a giugno è di circa 26°C, capiamo come sia frequente viaggiare su 4-6°C sopra la media. E due giorni anche se nettamente più freddi non intaccano il segno sempre positivo dell'intero mese anche se danno l'impressione di essere più tipici di novembre che non dell'estate.
La figura che segue mostra infatti le anomalie termiche del periodo 20-26 giugno, la settimana scorsa comprendente quindi i due giorni freddi di domenica e lunedì. Ebbene, sulle nostre regioni siamo circa solo 1°C sotto la media, ma il conto che verrà fatto a fine mese vedrà segno più di almeno un grado.
Per ultimo ecco un grafico di previsione della temperatura a circa 1500m in libera atmosfera; in ascissa la data, in ordinata la temperatura. La grossa linea rossa indica la media trentennale, mentre le altre linee che la sovrastano indicano le varie proiezioni del modello che come vediamo restano costantemente sopra la media nel campo della previsione ragionevole, cioè entro i 6-7giorni (e tendono a restarci anche dopo...). Da questo deduciamo che ad oggi si prevede la costanza di caldo e stabilità almeno fino al prossimo weekend compreso.
Possiamo fare bene un paragone: qui vediamo che la media è di circa +12,5 e le previsioni viaggiano attorno a 16-17°C; analogamente le temperatura al suolo saranno di circa 4-6°C sopra le medie, quindi c'è da attendersi minime sui 20°C e massime sui 32°C. E quella che statisticamente è un'ondata di caldo diventa sensorialmente normalità.
Le previsioni per i prossimi giorni sono piuttosto sintetiche e monotone, e si possono riassumere in poche parole: regnerà un clima caldo e anche un pò afoso in pianura, specie con il passare dei giorni e con incremento nel weekend. La probabilità di pioggia resta decisamente bassa lontano dai monti, mentre sulle Prealpi e forse anche in pedemontana vi saranno modeste probabilità di qualche breve temporale di calore nel pomeriggio-sera. Si tratterà di fenomeni locali e che non allevieranno il caldo.
Come temperature, i livelli attuali verranno mantenuti e si assisterà a un ulteriore incremento da venerdì a seguito dell'esaltazione del flusso caldo. Le massime saranno sempre sopra i 30°C, le minime difficilmente sotto i 20°C.
Questa situazione pare essere stabilizzata per almeno 6-7 giorni. E che ora non ci si lamenti del caldo...