Europeo, termini scaduti
La settimana prossima si saprà quale sarà il destino del noto mobilificio in crisi dall'estate scorsa
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CESSALTO – Mobilificio Europeo, scaduti ieri i termini per la presentazione del concordato da parte della proprietà, che aveva tempo fino a metà gennaio per presentare un piano o di rilancio.
A questo punto qualche novità giungerà la prossima settimana e si saprà quale sarà il destino dell’azienda cessaltina con 220 dipendenti.
Il termine della scadenza, originariamente fissato al 18 novembre, era stato prorogato per ulteriori due mesi. Da capire quale a questo punto sarà il futuro della ditta: l’ipotesi più probabile è un’asta pubblica.
Nei giorni scorsi gli ezx dipendenti, dopo giorni di picchetto di fronte alla sede centrale, si erano recati con le parti sociali in Regione per una riunione con l’assessore di reparto Elena Donazzan.