Ex cartiera Galvani: rigenerazione e riqualificazione urbana lungo il Meschio
Consiglio Comunale in sopralluogo per verificare i dettagli del progetto di recupero
| Angelo Giordano |
VITTORIO VENETO - Un progetto di rigenerazione urbana che interesserà un’area abbandonata da molti anni del territorio di Vittorio Veneto: sabato il Consiglio Comunale e l’Assessore alla gestione del territorio Marco Dus si sono recati nell’area dell’ex cartiera Galvani, tra Ceneda e San Giacomo per eseguire un sopralluogo esplicativo dell’intervento previsto per il 2025 sugli stabili dell’ex opificio.
La vecchia cartiera lambisce il fiume Meschio ed è servita dalla pista ciclabile: si configura quindi come una zona dalla forte attrattiva turistica, ben servita e con il centro di Vittorio Veneto raggiungibile grazie ai mezzi di mobilità lenta e sostenibile.
Marco Dus, Assessore alla gestione del territorio del Comune di Vittorio Veneto: “La mappa non è il territorio: visitare sul campo è fondamentale per capire l’entità progettuale di un intervento tanto più se si tratta di un recupero importante come questo. Siamo molto contenti dell’entità dell’intervento, che prevede la realizzazione non solo di unità abitative per diverse esigenze e target, dai nuclei singoli alle famiglie, ma anche di una struttura alberghiera e di un ristorante che andranno a valorizzare i punti più storici dell’opificio. Il progetto prevede infatti il mantenimento della vocazione industriale delle strutture, con forti elementi di modernità che andranno ad impreziosire il fascino e l’aspetto di borgo antico dell’area
È un intervento che speriamo possa essere d’esempio per altri investimenti di rigenerazione urbana in città, contribuendo così all’innalzamento del livello residenziale e ricettivo del nostro territorio”
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