FARMACIA A FADALTO: CHIUDE DOPO 4 ANNI E 1.200 FIRME
Il 31 agosto il dr. Zoia abbasserà la sarracinesca
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Chiuderà il prossimo 31 agosto la farmacia del dr. Zoia che quattro anni fa aprì in Fadalto con la prospettiva di essere poi spostata in altre zone della città poco servite, come Porta Cadore o Val dei Fiori.
"Con 700 euro di introiti al mese e 740 euro che devo pagare per l'affitto dello stabile - spiega il dr. Zoia intervenuto ieri sera al consiglio di quartiere della Val dei Fiori - il prossimo 31 agosto o chiuderò la mia farmacia o la venderò. Non posso continuare a lavorare in perdita con sole 5 famiglie clienti. E dopo aver chiesto 4 anni fa il trasferimento a Carpesica, hanno aperto la parafarmacia".
Con l'approvazione, lo scorso 30 marzo, della pianta organica delle farmacie del territorio comunale è svanita ogni opportunità per la farmacia del Fadalto di trasferirsi in altre zone della città. Per Porta Cadore la competenza è della farmacia Pancotto, mentre per Carpesica l'unica che avrebbe la possibilità di trasferirsi è la farmacia Zamperlini.
"Se chiudo - anticipa il dr. Zoia - Vittorio Veneto perderà una farmacia e sarà necessario raggiungere i 32.500 abitanti per averne nuovamente un'altra".
E questo spaventa i residenti della Val dei Fiori che, tramite il loro presidente di quartiere, fanno sapere "Noi vogliamo una farmacia", consapevoli che si tratta di un servizio ormai fondamentale per questo quartiere in forte espansione residenziale.
"Il Comune non si è mai interessato e non sono stati fatti in questi anni gli interessi dei cittadini - chiosa il dr. Zoia, che anticipa - il sindaco mi ha detto che il comune è interessato ad acquistare la mia farmacia".
Nei prossimi mesi dunque gli sviluppi.