Farra di Soligo, bambini a scuola di apicoltura
Per la giornata mondiale delle api
FARRA DI SOLIGO - Il 20 maggio di ogni anno si celebra la Giornata mondiale delle api, volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile. Le api e altri impollinatori, come farfalle, pipistrelli e colibrì, infatti, consentono a molte piante di riprodursi, comprese numerose colture alimentari. Per questo la vita sulla Terra dipende in gran parte da api che, spostandosi da un fiore all’altro, impollinano più di 170mila specie vegetali garantendo la biodiversità dell’ecosistema. Ma è proprio l’attività umana a minacciarli: il cambiamento climatico, l’agricoltura intensiva che fa abbondante uso di pesticidi e l’inquinamento hanno portato i tassi di estinzione delle api da 100 a 1.000 volte più alti del normale.
Per contribuire a questo obiettivo di sensibilizzazione, l’amministrazione comunale ha proposto alle scuole dell’infanzia di Farra, Soligo e Col San Martino un progetto che ha coinvolto i piccoli allievi nella scoperta del mondo delle api e del ruolo fondamentale che queste svolgono. «E’ importante che anche i più piccoli, che saranno gli adulti di domani, conoscano l’importanza di questi piccoli insetti, come anche di tutti gli altri impollinatori - spiega il sindaco Mattia Perencin -. Per questo nella giornata mondiale delle api l’Amministrazione ha deciso di accompagnare, presso i vari asili del territorio, l’apicoltore Andrea Busetti, che ha raccontato ai bambini come le api producano il miele, e l’agronomo Dino Masetto, che ha spiegato l’importanza della semina delle piante utili alle api. Ad ogni bambino è stato poi regalato un sacchettino di semi, da piantare a casa, di fiori che aiutino le api a continuare a svolgere questo fondamentale ruolo nel funzionamento degli ecosistemi». OT