FARRA DI SOLIGO - I Carabinieri della stazione di Pieve di Soligo hanno arrestato in flagranza di reato per rapina C.M., classe 1982, con precedenti di polizia specifici e residente in zona.

Giovedì matrtina il trentottenne si era recato in una cantina di Farra di Soligo. Qui, approfittando della momentanea assenza dell'impiegata di turno, è riuscito a mettere le mani su 9.400 euro in contanti. La somma era stata lasciata momentaneamente sulla scrivania degli uffici dell'azienda in attesa di essere versata.

Colto sul fatto dalla dipendente che nel frattempo era rientrata in ufficio, il reo, al fine di guadagnarsi la fuga, ha spintonato la donna per poi correre verso l'uscita.

Immediato l’intervento della pattuglia dei Carabinieri della stazione di Pieve: una volta sul posto, i militari si sono fatti indicare dalla dipendente la descrizione del malvivente e la direzione di fuga.

Questi dettagli hanno consentito ai Carabinieri di rintracciare l'uomo, nascosto in un casolare rustico poco distante dall'azienda, ancora in possesso del denaro. I contanti sono stati recuperati e restituiti alla legittima proprietaria.

Per il trentottenne è scattato l'arresto in flagranza ed è stato accompagnato alle camere di sicurezza della caserma dell'Arma, in attesa dell'udienza di convalida fissata nella mattinata di sabato in tribunale a Treviso.