Farra, la minoranza devolve i gettoni di presenza
Spiazzati sindaco, maggioranza e segretario comunale
FARRA DI SOLIGO - I consiglieri di Farra Bene Comune devolvono il loro gettone di presenza all'associazione solighese Fabrizio Viezzer che, da quasi 30 anni, offre assistenza a persone disabili per il loro recupero fisico, psichico e sociale, e invitano i colleghi consiglieri a fare altrettanto.
Questo intervento nella prima seduta del consiglio comunale, mercoledì 11 giugno, spiazza sindaco e segretario che non sanno come fare per accogliere la volontà dei consiglieri di minoranza Francesca Zabotti (in foto) e Laura Arman ed adducono difficoltà di ordine fiscale.
Dai banchi della maggioranza nessuno accoglie la proposta.
A mettere in difficoltà, l'amministrazione appena insediata, anche la richiesta di chiarimenti in merito agli incarichi da pseudo-assessori a tutti i consiglieri di maggioranza.
Nardi ha ammesso che non esiste nessuna norma che regola l’assegnazione di deleghe specifiche ai consiglieri e non ha saputo giustificare perché, a fronte della riduzione di un solo assessore, si è resa necessaria la designazione di quattro collaboratori, né ha offerto delucidazioni su come tali collaboratori potranno seguire, ma non decidere, su materie così importanti che non sono delegate a nessun assessore come l’urbanistica, la sicurezza, gli affari legali, l’ambiente e la protezione civile.
Ha solo garantito che ci sarà un orario di ricevimento al pubblico per consentire ai cittadini di sottoporre delle istanze sulle materie affidate ai consiglieri.
Francesca Zabotti, in qualità di capogruppo di Farra Bene Comune, ha riaffermato la volontà di rappresentare l’intera comunità e di svolgere con responsabilità il ruolo di verifica e controllo affidato alla minoranza, e ha manifestato la piena disponibilità a collaborare con tutte le forze presenti in consiglio, in attesa anche della costituzione delle commissioni che Nardi ha assicurato avverrà a breve.