Fatto a pezzi l’albero di Natale di piazza Flaminio a Vittorio Veneto
Alcuni cittadini si indignano. Ma ogni anno un albero viene sacrificato per Serravalle
VITTORIO VENETO - Chi oggi è transitato in piazza Flaminio a Vittorio Veneto non ha trovato il grande albero di Natale che per un mese e mezzo ha abbellito e decorato la piazza. O meglio, l’ha trovato: ma a pezzi. I rovi sono stati accatastati su un lato della piazza, pronti per essere smaltiti. E se a tutti, a dicembre, è piaciuto l’albero luminoso, l’unico addobbato in città, ora alcuni cittadini si sono indignati, vedendolo fatto a pezzi. “Tagliare un albero e farlo a pezzi”, “un albero utile per il nostro vivere sani”, “siamo responabili dei disastri sulla terra che si sta ribellando”, è la polemica apparsa su Facebook in merito a quell'albero che, per tutta dicembre, è stato iper-fotografato e postato sui social.
Come mai il pino è stato tagliato, lo abbiamo chiesto al vicesindaco Gianluca Posocco, che spiega: “Ogni anno è così. Viene sacrificato un albero, posto e addobbato in piazza Foro Boario. Alla fine del Natale, il pino viene tagliato e, come si fa dopo la potatura di una siepe, i rovi accatastati in attesa che arrivino i dipendenti di Savno e li portino via per lo smaltimento. Un albero tagliato e posizionato in piazza, non può essere ripiantato”, fa notare il vicesindaco. Nulla di cui stupirsi, insomma. Per ogni gioia e apprezzamento per un albero decorato e illuminato a dicembre, ci sarà il rammarico di uno fatto a pezzi e buttato via a gennaio.