Feci umane sulle giostrine dei parchi a Montebelluna
La ferma condanna del sindaco. Sul fatto indagano i carabinieri e la Protezione civile ha sanificato in mattinata le giostrine
MONTEBELLUNA - Disgustosa scoperta questa mattina per chi si è recato in alcuni giardini pubblici montebellunesi, nella speranza di trovare un po' di solievo dal caldo, magari dando modo ai più piccoli di giocare all'aperto, negli spazi riservati ai bambini. Alcune giostrine dei parchi pubblici, infatti, sono state imbrattate con feci umane. Si tratta di alcuni scivoli e giostrine del Parco Manin, del parco pubblico di via San Carlo ed di quello di San Gaetano. Tante le segnalazioni oggi in municipio; Sul posto si sono recati i Carabinieri e gli agenti della Polizia locale che stanno indagando per individuare i responsabili. Già nel pomeriggio gli uomini della Protezione civile si sono recati nei vari parchi pubblici per eseguire una doppia pulizia e sanificazione con prodotti specifici.
“Provo ribrezzo, indignazione e sconcerto per quanto successo ma, a quanto pare, non c’è mai limite al peggio - dichiara il sindaco, Adalberto Bordin -. Già di per sé gli atti vandalici sono azioni riprovevoli da recriminare, ma in questo caso i comportamenti sono davvero incommentabili sia per il gesto in sé sia perché riguardano giostrine utilizzate da persone assolutamente innocenti ed innocue come i bambini. Un doveroso ringraziamento alla Protezione civile che tempestivamente si è recata sul posto per disinfettare le aree lordate. Invito caldamente i responsabili ad uscire allo scoperto, assumendosi le proprie responsabilità e cercando di rimediare, per quanto possibile, al pessimo esempio che hanno dato imbrattando le giostrine”.