"FESTEGGIARE IL 2 GIUGNO PER RICORDARE LA REPUBBLICA E' GRAVE"
Zaia, ai festeggiamenti, dice no
VITTORIO VENETO - "Se abbiamo bisogno di festeggiare il 2 giugno per ricordare che c'é una Repubblica direi che è grave". Così il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha risposto oggi ad una domanda sull'opportunità o meno delle celebrazioni del 2 giugno, in un momento in cui una regione è piegata dal sisma.
"In un momento di difficoltà come questo - ha aggiunto Zaia, parlando ad un incontro pubblico a Vittorio Veneto - il 2 giugno dev'essere accantonato. Bisognerebbe pensare che tutti i milioni di euro che si spendono in parate, in voli sopra le città ed altre cose sarebbero spesi meglio se destinati ai terremotati". "Di fronte a 24 morti, circa 5 mila sfollati, case distrutte, fabbriche cadute ed altro - ha concluso Zaia - nessuno dovrebbe neppure porsi il dubbio".