FIDANZATI MORTI IN MOTO, OMICIDIO COLPOSO PLURIMO
La Procura ha aperto un fascicolo. Mancata precedenza del cinese. I ragazzi hanno donato i tessuti
Vedelago/San Zenone - A causare l’incidente di ieri a Vedelago costato la vita ai due fidanzati in moto sarebbe stata la mancata precedenza da parte del 44enne cinese.
L’uomo ora è indagato dalla Procura della Repubblica di Treviso per omicidio colposo plurimo.
I rilievi effettuati dalla Polizia Stradale di Castelfranco lasciano pochi dubbi: si sarebbe immesso in via Castellana senza rispettare la precedenza.
Sul cinese alla guida della Ford Focus cui i due ragazzi sono piombati addosso facendo un volo di alcune decine di metri è stato effettuato l’alcoltest ed è risultato negativo. È in possesso di regolare patente di guida italiana da circa un anno.
Omar Artuso (nella foto in alto), 24 anni, e Chiara Filippin (nella foto a fianco), 23, sono deceduti sul colpo. Entrambi di San Zenone di Ezzelini, hanno trovato la morte insieme dopo un giro con la motocicletta di lui, una Yamaha. Due ragazzi semplici, il cui destino è stato unito tragicamente.
Lui lavorava nell’azienda agricola di famiglia. Aveva fatto le professionali conseguendo la qualifica di elettrotecnico a Fonte. Lei, invece, era geometra e lavorava nello studio di architettura del padre. Entrambe le famiglie hanno deciso di donare i tessuti.
Ancora da fissare la data dei funerali, che molto probabilmente dovrebbero svolgersi lo stesso giorno nella chiesa di San Zenone. Il Comune ha dichiarato il lutto cittadino. Il paese si fermerà per tutto il giorno in cui verrà dato l'ultimo saluto ai due ragazzi.
MC