Motta di Livenza - Non ci sono dubbi, l’incendio alla FL di Motta (nella foto), scoppiato nella notte di domenica, è doloso.

Lo confermano anche i titolari: anche la Procura parla senza mezzi termini di dolo.

«Purtroppo - spiegano i titolari - i danni sono stati ingenti. Stiamo facendo l’inventario, i periti girano ancora per la fabbrica.

Potremo essere più precisi nei prossimi giorni». E aggiungono: « Il lavoro, nonostante la crisi, non mancava di certo e anzi gli ordinativi erano molteplici.

L’unica cosa certa è che si tratta di dolo: qualcuno ha voluto incendiare la nostra ditta. Il perché non lo sappiamo». Sul posto, domenica mattina all’1.30, vigili del Fuoco di Motta, Mestre e Treviso, accorsi dopo la segnalazione di un passante.

L’episodio è stato particolarmente grave e le fiamme, che non hanno intaccato la zona perimetrale hanno invece provocato all’interno ingenti danni, andando a lambire addirittura la tettoia.

Il problema ora è anche di tipo sociale, visto che i 14 dipendenti rischiano la cassa integrazione.

«Stiamo valutando ogni cosa – spiegano dalla ditta – l’incendio è avvenuto domenica, stiamo rimettendo in ordine tutto. È ancora troppo presto per conoscere questi particolari».