MONTEBELLUNA – Di recente è assorta agli onori della cronaca la difficile situazione che sta vivendo la frazione montebellunese di San Gaetano dove in poco tempo ben 5 esercizi commerciali hanno chiuso i battenti, privando così la comunità di servizi preziosi. La questione è stata sottolineata dal gruppo consiliare Pd-Il futuro è adesso che ieri mattina si è ritrovato in piazza a San Gaetano per un Flash-mob in versione ridotta vista la contingenza data dalle norme sull’allerta Coronavirus. “Siccome il rilancio delle frazioni è un tema che ci sta a cuore, e nello specifico la valorizzazione di San Gaetano che vive delle difficoltà a causa delle numerose chiusure di esercizi commerciali che si sono verificate nel quartiere, abbiamo proposto una piccola iniziativa dimostrativa – spiega il capogruppo Davide Quaggiotto -. Il flash-mob ridotto a causa della particolare situazione che viviamo è consistito nell’esibire uno striscione con su scritto ‘’NON ABBANDONIAMO SAN GAETANO”.

Considerato che è importante risolvere il problema concreto che vive la frazione e che tocca tutti i residenti, l’iniziativa si è svolta con un taglio civico senza simboli, ed ha avuto come fine quello di sensibilizzare l’amministrazione rispetto a questa tematica dando voce ai san gaetanesi”. Quaggiotto prosegue spiegando: “Come proposta per l’amministrazione, potrebbe essere utile organizzare un tavolo con le categorie dei commercianti, insieme ai comitati civici per capire cosa sia necessario per porre rimedio a questa tendenza negativa che è presente nei quartieri, e inoltre si potrebbe cominciare a breve a decentrare delle iniziative nelle frazioni immaginando dei percorsi di eventi da realizzare nei quartieri di tutta la città. A questi spunti, va aggiunto il tema del decentramento di alcuni servizi".

A proposito del tema servizi il consigliere Silvio Tessari propone: “Il servizio della medicina di base dovrebbe essere garantito anche alcuni giorni nei quartieri, inoltre un tema interessante per San Gaetano è l'ampliamento dei parcheggi - durante l'iniziativa è intervenuta anche Paola Renier, residente nel quartiere che spiega -. La questione centrale è il dialogo continuo che l'amministrazione deve avere con i quartieri, e che purtroppo non c'è. La relazione con le frazioni è fondamentale per costruire delle proposte che partano dalle esigenze dei residenti per migliorare la vita della comunità locale – quindi Quaggiotto conclude dichiarando -. Sostenere i quartieri significa sostenere il vero territorio ed avere un occhio di riguardo per gli anziani che non possono spostarsi in centro, per questo secondo noi la questione frazioni è centrale’’.