FRACARRO RADIOINDUSTRIE, IN 103 A CASA
Firmato a Roma l’accordo per la cassa integrazione straordinaria per cessazione parziale dell’attività a Castelfranco
Castelfranco – Oltre cento posti di lavoro perduti alla Fraccarro Radioindustrie. Ieri a Roma, nella sede del Ministero del Lavoro, c’è stata la firma per la cassa integrazione straordinaria per la cessazione parziale dell’attività.
Coinvolti 103 dei 255 lavoratori complessivi dell’azienda. Partirà dal 31 agosto e proseguirà per due anni. Parte della produzione sarà spostata in Tunisia.
«Il trattamento di sostegno al reddito avrà durata biennale e consentirà, attraverso l’intervento congiunto delle società interessate, delle istituzioni territoriali, a cominciare dalla Provincia di Treviso e di Unimpiego di Confindustria, di individuare soluzioni occupazionali alternative a favore dei lavoratori, anche attraverso la formazione e la riqualificazione degli stessi – recita una nota diffusa dal Ministero del Lavoro -. Si potrà così evitare la dispersione di professionalità importanti per l’area e garantire un futuro dignitoso ai lavoratori, nonostante la chiusura di siti aziendali di storica rilevanza per il territorio». MC