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28 marzo 2024

Castelfranco

A FUOCO DEPOSITO DI MAGNESIO A RIESE PIO X

Una densa nube di fumo si è diffusa su Loria e Riese

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Riese Pio X - Un violento incendio si è scatenato questa mattina alla Energy Pellets, un'azienda che produce e lavora pellets, in via Monte Santo a Riese Pio X.
Sul posto sono intervenute sette squadre di Vigili del Fuoco da Castelfranco, Treviso e Montebelluna. A causa della portata dell’incendio è stato richiesto l’intervento anche di una squadra da Padova, giunta con un’autobotte.

Sul posto sono accorsi subito anche i mezzi del Suem e l'elisoccorso da Treviso, per soccorrere eventuali feriti o intossicati. Fortunatamente però all'intenro della fabbrica non c'era nessuno. Dall'incendio si è sprigionata una densa nube di fumo che ha provocato ansia e preoccupazione in tutti i comuni vicini. Il fumo grigiastro si è sollevato in una colonna lata 400 metri ed era visibile anche da Castelfranco.

Il rogo si è sviluppato attorno alle ore 11. Ad andare a fuoco è stato un deposito di magnesio. Si tratta di  20 tonnellate chiuse in sacchi e lasciate sotto una tettoia dalla ditta che occupava in precedenza il capannone di via Monte Santo: la Metallic Alloys, un’azienda che operava nel settore della raffinazione di alluminio e magnesio e delle relative leghe.

In questi giorni erano in corso dei lavori di manutenzione su quella vecchia tettoia e sembra che proprio a seguito di questi interventi ci siano state infiltrazioni d'acqua che, a contatto con il magnesio, abbiano scatenato la reazione chimica che ha fatto scoccare la scintilla. Il deposito di minerale è letteralmente esploso: un boato che si è sentito distintamente anche dalle fabbriche vicine.

Lo scoppio ha poi appiccato fuoco a parte del capannone della Energy Pellets e le fiamme si sono velocemente propagate anche a una catasta di tronchi di legno vicina alla tettoia.

Dopo circa tre ore i Vigili del Fuoco sono riusciti a circoscrivere l’incendio al capannone e la situazione è tornata sotto controllo.  I pompieri hanno dovuto utilizzare acqua per spegnere il legno in fiamme e sabbia per soffocare il rogo di magnesio. Un’operazione resa lunga e complicata dall’umidità e dalla pioggia: la sabbia umida a contatto con il magnesio continuava ad alimentare le braci. Dopo ore di lavoro, con sabbia e polveri, i Vigili del Fuoco hanno spento completamente l'incendio.

Per verificare se il rogo ha provocato il rilascio di sostanze tossiche o nocive nell'aria, a Riese sono intervenute due squadre di ARPAV dal Dipartimento di Treviso. Allertati anche i diparimentoiARPAV di Vicenza e di Padova, per le eventuali ricadute a confine.

Il personale del Dipartimento ARPAV di Treviso ha eseguito 4 campionamenti di aria (due istantanei e due medi da 1 ora ), due campionamenti di polveri totali, e un campionamento per diossine, idrocarburi policiclici aromatici, e policlorobifenili (composti organici tossici).
Sono stati inoltre raccolti un campione di polvere di ricaduta nei pressi dell'azienda e un campione di erba per la stima delle ricadute.

Nel vicino comune di Loria sono state sprangate porte e finestre di case e scuole. La polizia locale è scesa per le strade con un megafono per avvisare la popolazione e ha raccomandato di tenere in casa i bambini. Anche l'ARPAV consiglia a tutti i residenti nei paesi  limitrofi e sottovento di chiudere le finestre, restare in casa e consumare le verdure degli orti solo dopo averle abbondantemente lavate.

 

 

Foto Balanza

 


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