FURTO DI OSSOCOLLO, IN CAMPO ANCHE I RIS
Il nucelo di Parma ha analizzato tracce di sangue relative a un furto a Cessalto
CESSALTO - Si è aperta ieri l’udienza a carico di D.S., di Ceggia. A suo carico un furto di un ossocollo e di una pancetta, come spiega stamani la Tribuna. E per l’episodio, sono stati mobilitati anche i famosi Ris di Parma.
L’episodio è avvenuto il 27 agosto 2006 in via Vittoria a Cessalto: 500 euro in tutto il valore dei due insaccati dichiarati dal proprietario. Il ladro avrebbe rotto dei vetri per entrare: e avrebbe lasciato delle tracce di sangue dopo essersi tagliato.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno notato le tracce ematiche ed hanno spedito il tutto ai Ris di Parma. Secondo gli avvocati difensori quel sangue però non sarebbe di D.S., ma i Carabinieri hanno inviato ai Ris anche dei mozziconi di sigarette per verificare se il dna coincide.
Udienza dunque rinviata al 4 luglio.