Gatti uccisi: "Criminali da fermare e punire"
Zanoni: "Gli inquirenti facciano luce sulla faccenda"
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FARRA DI SOLIGO - «Sono accaduti episodi inquietanti su cui gli inquirenti devono far luce. Uomini che si macchiano di tali crudeltà non possono rimanere impuniti». Andrea Zanoni giudica inammissibile ciò che è successo a Farra di Soligo nei giorni scorsi. In via dei Cavai, una decina di gatti è morta per aver ingerito bocconi avvelenati. In via San Michele, in un vigneto, è stato rinvenuto invece il cadavere di un cane decapitato. La denuncia è stata presentata dall’associazione animalista “Mici Felici”.
Il paese del trevigiano non è nuovo a episodi del genere: già un anno fa tre cani erano stati uccisi con esche tossiche. «Siamo di fronte a criminali senza scrupoli che devono essere fermati e puniti in modo esemplare - ha affermato Andrea Zanoni, eurodeputato e vice Presidente dell’Intergruppo per il Benessere degli Animali - Il fatto che si arrivi a decapitare una bestiola dà l’idea dell’efferatezza di questi individui, dimostra la loro pericolosità sociale e grida giustizia. Invito gli inquirenti a proseguire le indagini fino a quando non avranno messo questi criminali nella impossibilità di nuocere ancora».