TREVISO -  "Abbiamo sicuramente concluso una fase un po' difficile e fatta di tante tensioni, che ha però portato un'aria di rinnovamento che richiede di chiudere tutte le liti all'interno del nostro partito e guardare al futuro".

Lo ha detto oggi il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, a margine di un incontro pubblico, rispondendo ad una domanda sull'esito del congresso della Liga di ieri. "Ormai - ha proseguito - la gente non può più perdersi nelle beghe interne al partito. Uniamoci tutti insieme, la democrazia ha prodotto un vincitore ed una nuova linea politica che vede Giorgio Granello leader a Treviso, Flavio Tosi nel Veneto, e sicuramente, come mi auguro, Roberto Maroni come segretario federale".

Leonardo Murario, rispondenco alle domande dei giornalisti, ha detto la sua anche su Giancarlo Gentilini. Sostenendo che l'apporto dello sceriffo alle prossime elezioni amministrative del 2013 "sarà positivo per la riconferma della Lega in città".

"Non possiamo dimenticare - ha insistito Muraro - che quando giri per Treviso tutti vogliono sentire ed avere Gentilini come sindaco". "Che poi il candidato sindaco lo faccia lui o sia di supporto ad un candidato giovane - ha concluso - il risultato non cambierà". Insomma, come sindaco o sponsor, Gentilini è una ricchezza per Treviso, e per la Lega. E, a detta di Muraro, sarà grazie a lui che, in città, la Lega  Nord non tramonterà.