GIAN ANTONIO STELLA PARLA DI VITTORIO VENETO. E DEL VICTORIA SPORT
Una (stimata) voce fuori campo sulla nostra realtà
TREVISO - In senato insulti e trombette, a Vittorio Veneto lo sconcerto per un “Vergognatevi”. Il panorama leghista è così variegato e degno di nota che è stato preso in esame da Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera, due giorni fa. “Sei un pagliaccio!” e “Vai a cagare” i leghisti in Senato lo possono dire, ma i cittadini in consiglio comunale non dovrebbero permettersi di suggerire alla Lega di vergognarsi.
La vicenda è stata presa in esame da Stella, che ha riportato la vicenda di Ada Stefan, denunciata dalla giunta comunale vittoriese per aver osato gridare: “Vergognatevi!”, facendo riferimento alle pluriennali vicende riguardanti la non-costruzione del Victoria Sport. Stella esordisce suggerendo a Schifani di chiamare in sua difesa l’avvocato Bellot, che ha fatto assolvere la Stefan. E conclude riportando il linguaggio scurrile dei senatori del Carroccio, che sembrano non avere nulla a che fare con “l’indignatissima custode della sacralità delle istituzioni di Vittorio Veneto”. Nulla, tranne il fatto di essere la stessa, identica, Lega Nord.