29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Treviso

Giorgio, il professore che anima il cortile del condominio leggendo Dante

Iniziata quasi per caso, con il lockdown, ora la lettura del Sommo Poeta è diventata un appuntamento imperdibile

| Roberto Grigoletto |

immagine dell'autore

| Roberto Grigoletto |

Giorgio, il professore che anima il cortile del condominio leggendo Dante

CARBONERA - Riesce anche a Dante, a settecentocinquant’anni (tra pochi mesi) dalla nascita, di fare qualche “miracolo”. Trasformando, ad esempio, il lockdown in una opportunità. Come quella che si è appalesata nel cortile di un condominio di settantacinque appartamenti, a Biban di Carbonera, i cui inquilini si conoscevano di vista, a malapena.

 

A invocare il Sommo Poeta una giovane professoressa, Anna, che da quella residenza durante il lockdown aveva traslocato. Con il rimpianto di essersi accomiatata senza poter salutare nessuno. Poi le viene in mente Giorgio, anche lui un insegnante che da tre anni vive proprio lì. Recita in pubblico Dante, da dieci anni: i versi delle tre cantiche li conosce a memoria.

Anna gli chiede una “lectura Dantis” che intende essere il suo regalo di addio ai “vicini” di casa, pur se conosciuti si fa per dire. Almeno fino a quel venerdì 15 maggio alle 18.30, quando Giorgio Battistella inizia a declamare la prima terzina: “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita”, davanti ai pochi spettatori che Anna è riuscita a far scendere in cortile.

 

Da allora non si è più smesso: ogni quindici giorni, alla stessa ora (la prossima lettura venerdì prossimo, in via Isola di Pago 7 a Biban). Soprattutto è accorsa sempre più gente, giovani e meno giovani, nel giardino o affacciati a terrazze e balconi, inquilini del condominio e residenti nel vicinato.

 

Paolo e Francesca, Ulisse, la selva dei suicidi; una puntatina anche in Purgatorio: “Introduco il canto e fornisco qualche nota per la comprensione del testo; recito i versi a memoria; infine rispondo alle domande dei presenti e condividiamo le impressioni” – spiega Giorgio. Un’oretta in tutto. Ne sono bastate poche, veramente, per creare una comunità.

 

Roberto Grigoletto

 


| modificato il:

foto dell'autore

Roberto Grigoletto

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×