Giovedì l’ultimo saluto a Paolo Zanella, il 37enne fondatore dell'area paintball a Castello di Godego
La scomparsa dello sportivo ha destato profondo cordoglio anche a Cavaso del Tomba dove risiedeva da qualche anno

CASTELLO DI GODEGO / CAVASO DEL TOMBA – La prematura scomparsa di Paolo Zanella di 37 anni ha destato profondo cordoglio non solo a Castello di Godego, paese di cui era originario e dove aveva fondato l'area paintball, lo sport che tanto amava ma anche a Cavaso del Tomba dove risiedeva da qualche tempo. Le due comunità si accingono a salutarlo per l’ultima volta giovedì 30 gennaio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Castello di Godego dove domani, martedì 28 gennaio alle 19.15 sarà recitato il rosario. “Per espressa volontà di Paolo non fiori ma opere di bene. Eventuali offerte saranno devolute a persona bisognose d’aiuto” si legge nell’epigrafe che annuncia la data del funerale.
Martedì 21 gennaio, i familiari, preoccupati perché non rispondeva al telefono sono giunti a Cavaso, per capire cosa stesse succedendo ma entrati nell’abitazione di Paolo lo hanno trovato senza vita. Una tragedia che ha scosso non solo i suoi cari ma anche i tanti sportivi che praticano il paintball nell’impianto da lui fondato a Castello di Godego, divenuto nel tempo un luogo di ritrovo e divertimento per molti giovani della Castellana. Paolo lascia la mamma Gabriella, il papà Gastone, il fratello Andrea con Lucia e tanti amici e parenti sconsolati per la sua repentina dipartita.
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