Gli amici non riescono a contattarli: fidanzati trovati morti in casa, uccisi dal monossido
E’ stata una stufa a gas difettosa a uccidere una coppia di fidanzati che, la notte tra sabato e domenica, ha inalato monossido di carbonio mentre dormiva. La tragedia si è consumata ad Arsiè, nel bellunese, dove la coppia, Adriano Faoro e Sabrina De Pellegrin, di 52 e 54 anni, aveva deciso di trascorrere la notte.
L’abitazione era di proprietà dell’uomo ed era ancora in via di ristrutturazione. La stufa era stata messa per riscaldare l’ambiente ma un malfunzionamento di questa è stato fatale per i due fidanzati. Una perdita di monossido di carbonio li ha avvelenati e uccisi mentre stavano dormendo. Probabilmente i due non si sono accorti di nulla.
A dare l’allarme sono stati alcuni amici della coppia, che non riuscivano a mettersi in contatto con loro. I carabinieri, entrati nell’abitazione domenica, hanno trovato entrambi cadaveri.