CASTELFRANCO VENETO - Durante la Settimana della prevenzione oncologica promossa dalla LILT, si è disputata, mercoledì 20 marzo, la finale della quarta edizione del concorso regionale “La salute nel piatto”, che ha visto sfidarsi i ristoratori del futuro per ideare il “piatto della salute”. La sfida è stata vinta dalla classe 5Bec dell’Istituto IPSSEOA “G. Maffioli” di Castelfranco Veneto, coordinata dai professori Valentina Tonin e Simone Rettore che ha visto all’opera gli studenti Alexia Agbasse Mahutin, Giorgia Bonaventura, Giorgia De Pascali, Elia Puntel. A fianco del Coordinamento Regionale Veneto della Lega Italiana per la Lotta contro i tumori (LILT) per promuovere “la salute nel piatto” c’era anche lo IOV, l’Istituto Oncologico Veneto, tant’è che alla finale è intervenuta anche il Direttore Generale, dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina, insieme alla dott.ssa Mariateresa Nardi.

A valutare i tre finalisti, un Comitato Scientifico di eccellenza composto da professionisti della scienza e della cucina: la dott.ssa Nardi, responsabile dell'Unità Operativa Semplice di Dietetica e Nutrizione Clinica dell'Istituto Oncologico Veneto; lo chef Stefano Polato; il dott. Daniele Nucci, dietista e Stefano Pepe, Presidente dell’Unione Cuochi del Veneto. Il concorso è stato promosso dal Coordinamento LILT del Veneto, con il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Istituto Oncologico Veneto e dell’Unione Cuochi del Veneto che fa parte della Federazione Italiana Cuochi e la collaborazione di Health Chef(®), marchio registrato di Venicepromex sostenuto della Sede Nazionale LILT, attraverso un bando interno volto a incentivare la collaborazione in rete delle Associazioni provinciali. La lotta contro i tumori inizia anche dalla tavola: un regime alimentare corretto costituisce una ottimale forma di prevenzione.