Il Governo Meloni conquista il record assoluto nell'utilizzo dei voli di stato
165 coli con aerei di stato. Anche per tratte servite da treni e voli commerciali
Il governo Meloni ha conquistato un record che fa volare alto la sua fama: ben 165 voli di Stato nel 2023! Un exploit che ha trasformato i ministri in vere star del Jet set, con destinazioni che vanno oltre i confini della politica. Scopriamo chi ha preso il comando e quali rotte hanno solcato i cieli italiani!
Il governo Meloni ha destato l'attenzione per l'ampio ricorso agli "aerei blu" da parte dei suoi ministri nel corso del 2023. Secondo quanto riportato da Repubblica, i membri dell'esecutivo hanno utilizzato tali voli in modo significativo, registrando un totale di 165 decolli e atterraggi nell'anno appena trascorso. Questo numero rappresenta un aumento rispetto agli anni precedenti, con 157 voli nel 2022, 126 nel 2021 e solamente 49 nel 2019.
Tra i ministri più assidui vi è il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha preso l'aereo di Stato ben 49 volte nel corso del 2023. Togliendo le ferie è quasi un volo alla sttimana . Altri membri del governo che hanno fatto un uso frequente degli "aerei blu" includono il titolare dello Sviluppo economico Adolfo Urso, il ministro della Difesa Guido Crosetto e il capo del Viminale Matteo Piantedosi.
Nonostante le direttive che limitano l'utilizzo degli aerei di Stato a situazioni eccezionali e non consentano il trasporto aereo per tratte servite da treni o voli commerciali, molti ministri hanno usufruito di tali servizi anche per eventi programmati con largo anticipo. Ad esempio, la ministra Santanché si appresta a prendere un volo per Berlino, una destinazione ben servita da collegamenti giornalieri da Roma e Milano.
Inoltre, alcuni ministri hanno utilizzato gli "aerei blu" per partecipare a fiere, inaugurazioni e convegni in varie città italiane, nonostante la presenza di alternative come i treni o i voli di linea. Questo solleva interrogativi sull'effettiva necessità di ricorrere a tali mezzi di trasporto in situazioni non strettamente eccezionali. Alberto Sordi ha sintetizzato questo sperpero di denaro pubblico in una frase emblematica: io so io e voi non siete un...