GRAN FINALE: NEVE IN ARRIVO
Peggioramento da oggi pomeriggio
Ci siamo: il gelo è padrone assoluto della situazione meteorologica sulla nostra regione, e a dispetto del calendario i valori di temperatura sono ben al di sotto della norma, e pienamente inquadrabili come "invernali".
Ci si aspettava qualche nevicata tra sabato notte e domenica, ma l'aria più umida è rimasta confinata tra Emilia Romagna e Piemonte, dove si sono prodotte nevicate fino alla pianura. In seguito le notti serene e l'aria molto secca continentale ci hanno riportato indietro di due mesi.
Ora attenzione: su questo cuscino freddo tende a scorrere aria più tiepida e umida in arrivo da ovest, che all'interno di una profonda bassa pressione che è già alle porte dell'Italia tenderà a apportare un netto peggioramento a cominciare dal pomeriggio di oggi, martedì, per poi mostrare tutta la sua influenza in particolare nella prima parte di mercoledì, in attenuazione a seguire.
Veniamo alla domanda fatidica: nevicherà o no in pianura? La risposta vede un netto sbilanciamento verso il si, poichè i principali modelli matematici indicano come le temperature a tutte le quote non saliranno sopra lo zero nonostante il richiamo più mite meridionale, consentendo la caduta di neve fino in pianura.
Molti siti parlano di grande nevicata, storica eccetera... dimenticando che tali giudizi si possono fare solo a posteriori e con misurazioni scientifiche, e non certo solo su una previsione, per quanto probabile sia... quindi riguardo alle quantità che cadranno, c'è massima incertezza al punto che è difficile avere un criterio per fare delle valutazioni.
L'immagine satellitare di ieri sera mostra bene l'avanzata della bassa pressione che fa scorrere aria più umida e mite (frecce rosse) sopra a quella fredda e secca che ancora occupa il nord Italia e l'Europa centro-orientale.
Questa prima mappa invece mostra le precipitazioni previste nelle prime 12 ore di mercoledì:
valori ragguardevoli, considerato che sono previsti cadere con lo zero termico in libera atmosfera tra 0m ( cioè al suolo) e 200m, che consentono ( se la previsione numerica si rivelerà corretta) la caduta di neve abbondante in pianura.
Fermo restando che la previsione di neve è una delle cose più difficili e delicate, trovo che sia giusto sbilanciarsi e provare a fare una previsione, per poi valutarne pregi e difetti a cose fatte. In sintesi, ecco il tempo fino a giovedì:
Martedì 9 marzo ( 80%): Inizialmente cielo sereno con minime ben al di sotto dello zero ed estese gelate; a partire dalla tarda mattinata o al più dal primo pomeriggio progressivo aumento delle nubi medio alte da sud, che si intensificheranno progressivamente fino a cielo coperto in serata, quando si avranno le prime precipitazioni nevose anche in pianura, inizialmente deboli e discontinue, a carattere sparso, che tenderanno ad intensificarsi nella notte.
Mercoledì 10 marzo ( 70%): nella notte e fino a metà giornata probabili nevicate tra il debole e moderato, con tendenza ad essere più copiose nella mattinata; difficile come detto stimare le quantità, ma visti i cumulati di precipitazione previsti, non è escluso che in alcune zone si superino i 10cm totali. Nel pomeriggio vi sarà una parziale attenuazione della precipitazione e in serata-notte avremo un miglioramento più deciso, anche se non si escludono residui fenomeni. Temperature in rialzo rispetto ad oggi.
Giovedì 11 marzo ( 60%): tempo abbastanza nuvoloso con qualche precipitazione, nevosa a quote basse ma probabilmente in forma di pioggia o piovviggine in pianura. Miglioramento con il passare delle ore.