San Zenone degli Ezzelini - Questo pomeriggio i lavoratori della "Grande arredo" di San Zenone degli Ezzelini erano pronti a manifestare davanti al Tribunale in segno di protesta per essere senza stipendio da otto mesi.

"E' una situazione assurda - avevano dichiarato, annunciando la manifestazione, Salvatore Federico e Stefano Brunetta, segretari generali Filca-Cisl Veneto e Treviso - I lavoratori sono ormai allo stremo perché da otto mesi non ricevono lo stipendio. Quello che sta succedendo davvero ha dell'incredibile.

Non è mai successo che, nonostante la sottoscrizione di un accordo e anche l'avvio della procedura da parte del Tribunale, i lavoratori continuassero a venire privati dei loro diritti".

Fortunatamente, in queste ora sembra che la vicenda sia arrivata ad una svolta e l’ammunciata manifestazione è stata revocata. Ieri, infatti, proprio in Tribunale a Treviso c’è stato un vertice con la centro il destino dell’azienda. Era stato convocato in seguito all’ennesima occupazione della fabbrica da parte dei dipendenti, questa volta anche durante la notte.

"Abbiamo avuto nella serata di ieri ampie rassicurazioni del fatto che all'inizio della prossima settimana i lavoratori riceveranno gli stipendi arretrati - spiegano Brunetta e Federico - per questo abbiamo decido di non dar seguito alla manifestazione che avevamo programmato al Tribunale di Treviso. Non ci adagiamo, però, perché fintanto che non vediamo i soldi nelle tasche dei lavoratori non fermiamo la nostra azione".

Secondo l’accordo preso ieri, gli stipendi potrebbero arrivare già martedì prossimo. Per i 147 lavoratori che aspettano gli arretrati dello stipendio, dovrebbe esserci quindi la svolta. A far da garante c’è la Assi d’Asolo, la società che assorbirà la Grande Arredo.