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28 marzo 2024

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Guai in vista per Alessandro Ballan

È di ieri la richiesta da parte del procuratore Torri nell'ambito del'inchiesta di Mantova. I fatti risalgono al 2008

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Guai in vista per Alessandro Ballan

CASTELFRANCO – Guai in vista per il ciclista trevigiano Alessandro Ballan.

 

L’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto, nell’ambito dell’inchiesta di Mantova, il deferimento per il ciclista di Castelfranco, ex campione del mondo, alla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.2. del Codice WADA, relativo alla «somministrazione o tentata somministrazione di una sostanza vietata o di un metodo vietato». sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Mantova, con richiesta di 2 anni di squalifica.

 

È di ieri la richiesta di squalifica da parte del procuratore Torri per il ciclista  ora alla americana Bmc. Nel 2008, anno a cui si riferisce l’inchiesta mantovana, militava nella Lampre.

 

Oltre ai due anni per il corridore castellano sono stati chiesti sette anni di inibizione al medico Fiorenzo Bonazzi e addirittura la squalifica a vita per il farmacista Guido Nigrelli, figura attorno al quale graviterebbe tutto il sistema che la procura di Mantova contesta alla Lampre. 

 

Il processo si aprirà il prossimo 10 dicembre. 

 

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